Il Triangolo d'oro di Thailandia si trova nella provincia di Chiang Rai, nel nord del paese. Questa è una zona dove converge il fiume Mekong con tre paesi (Thailandia, Birmania e Laos) unendosi con il fiume Ruak e tra i locali la zona è nota come Sop Ruak.
È anche conosciuto per la coltivazione di oppio che vi si è fatta qui per centinaia di anni fino a quando non è stato eclissato dall'Afghanistan e vietato in Thailandia nel 1959. Il suo nome deriva proprio dal soprannome che diede la CIA a questa zona.
Oggi questo Triangolo D'Oro del Sud Est Asiatico sopravvive grazie al turismo ed è un must per ogni viaggiatore che va nel nord della Thailandia o desideri avvicinarsi al Laos o alla Birmania.
Come arrivare al Triangolo d'Oro
Ci sono un sacco di tour ed escursioni per arrivarci, se si desidera viaggiare in libertà è meglio prendere un songthaews (taxi condiviso) da Mae Sai, che ti costerà circa 50 baht e impiegherà circa 45 minuti per arrivare, lasciandoti a Chiang Saen.
Come arrivare al Triangolo D'Oro da Chiang Rai
Per arrivare al Triangolo D'Oro da Chiang Rai ci sono dei minivan che partono dalla stazione degli autobus della città verso Mae Chang, Chiang Saenpor e a destinazione per 50 baht, dalle 08:00 alle 17:00.
Storia del commercio dell'oppio
Il Triangolo D'Oro per il sud-est asiatico è sinonimo di oppio e di eroina. Tutto è cominciato quando alcuni gruppi di immigrati cinesi hanno iniziato a integrare questo prodotto nell'area e si fomentò con la sconfitta dell'esercito comunista cinese di Mao Zedong che spinse molti gruppi verso il confine tra Thailandia, Laos e Birmania. Questi gruppi decisero di fare soldi con il commercio di oppio ed eroina.
Il Triangolo D'Oro divenne realmente noto a casusa della guerra del Vietnam, quando da un lato c'era un importante consumo e dall'altro la CIA finanziava missioni segrete di eserciti alleati con il denaro di questo commercio di droga.
Dopo tutto questo circolo vizioso, la Thailandia vietò la piantagione di oppio nel 1959 e anche il Laos, finchè a poco a poco questo luogo è diventato una zona che vive grazie al turismo, dove l'incredibile bellezza naturale e lo stile di vita rurale convivono in armonia.
Cosa vedere e cosa fare
Se desideri sapere cosa vedere e cosa fare in zona, la parte migliore è la riva del fiume tailandese, molto vicino alla zona in cui i due fiumi si incontrano. Durante la stagione secca il fiume Mekong si secca e dà luogo ad un panorama non molto piacevole, motivo per il quale sono state create una serie di interessanti attrazioni turistiche per continuare a promuovere il turismo nella zona.
I posti che non puoi perdere:
- Templo Phra That Doi Pu Khao - Si trova sulla collina che appare prima del Triangolo D'Oro, troverai i resti di antichità con immagini di Buddha. Si crede che questo tempio sia stato costruito dal re Waiang Hirannakon durante il VIII secolo.
- Fotocamera dell'Oppio - Si tratta di una piccola fotocamera che ti dà tutte le informazioni sul processo di creazione e produzione dell'oppio nella zona prima degli anni 60. L'orario è dalle 08:00 alle 19:00.
- Salone dell'Oppio - Si tratta di un museo dell'oppio dove vengono date tutte le informazioni dello stesso, sia nel mondo che in questa zona in particolare, dal processo di piantagione fino ai suoi effetti e alla campagna per sradicare questa droga. Diciamo che è il Disneyland dell'Oppio, parte dei proventi di questo museo è destinato alla carità e sebbene non venga data troppa enfasi sui problemi che ha avuto il paese con l'oppio, il messaggio di avvertimento sui problemi che provoca la dipendenza da esso è molto forte.
Le attività più tipiche in questa zona della Thailandia sono: scattare una foto nel portico del Triangolo d'oro, qualcosa senza dubbio di molto famoso tra i turisti, e fare una breve gita in barca intorno alla piccola isola chiamata Don Sao in Laos, non c'è bisogno di un visto del Laos per visitarla ma non potrai andare al di là di questa isola senza di esso.
Alloggio
A causa del forte aumento del turismo in questa zona, ci sono un gran numero di guest house e hotel dove si può dormire ma onestamente è molto di meglio dormire in città vicine come Chiang Rai.
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