Chiang Rai nel nord della Thailandia è senza dubbio una delle città che segnerà il prima e il dopo nel tuo viaggio.
Il tuo istinto di viaggiatore potrà andare alla scoperta di un'identità molto forte che si nota nella varietà della popolazione, composta da gruppi di minoranze etniche e anche nella differenza della gastronomia, con un gusto più piccante.
Questo viaggio vi farà scollegare dallo stress mondano per ricordare esperienze uniche come Chiang Mai, Pai o molte altre città nel nord della Thailandia.
Dove dormire a Chiang Rai
Se stai cercando un alloggio nella città vicina di Chiang Mai qui ci sono alcuni dei migliori hotel della città tailandese situata a nord del paese, così che non perderai tempo, rischiando poi di trovare hotel squallidi. In ViaggioThailandia noi cerchiamo al posto tuo, per farti godere le tue vacanze.
Come arrivare a Chiang Rai?
Per raggiungere la città di modo economico raccomando di passare a Chiang Mai, che è il punto base per tutti i viaggi nel nord della Thailandia.
Se desideri raggiungerla direttamente da Bangkok è possibile farlo in autobus o in aereo se non ti dispiace pagare di più per arrivare prima, che è una scelta intelligente se si dispone di poco tempo per godere il viaggio.
Per andare da Chiang Mai a Rai il mezzo per eccellenza è il bus perché c'è una grande linea di trasporto, la Green Bus Company, che offre 21 collegamenti giornalieri in classe VIP, prima e seconda.
Per farti un'idea, tutti gli itinerari ad eccezione della seconda classe sono diretti, con un tempo di viaggio di 3 ore. Nella categoria VIP avrai un piccolo snack all'inizio, un ampio spazio per le gambe e un bagno.
La cosa migliore è prenotare online per pianificare meglio il viaggio.
Devi stare attento al tragitto perché il bus ha due fermate in città, presso la nuova e la vecchia stazione. La prima non ti interessa perché è nei sobborghi e ti obbligherebbe a prendere un mezzo di trasporto in più per arrivare. La vecchia stazione invece è nel centro.
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Se ti piace il treno mi dispiace per te perché dovrai cambiare il trasporto. Non vi è alcun collegamento ferroviario.
Aeroporto di Chiang Rai
L'aeroporto internazionale Mae Fah Luang-Chiang Rai ti offre tutti i servizi per arrivare da Bangkok perché opera con 5 compagnie aeree con un ampia fascia di prezzi in modo che sia possibile scegliere secondo le proprie preferenze.
La frequenza è molto alta, 22 voli al giorno a seconda della stagione, con un orario che va tra le 9:00 e le 21:30. Anche il prezzo è molto vario e si possono trovare i biglietti da 1.090 bath fino a 3.500. Come sempre le tariffe variano notevolmente a seconda della stagione e di quanto si prenota in anticipo. L'aeroporto dispone di un ottimo collegamento con Bangkok, ma non aspettarti di viaggiare in altre città. L'appellativo "internazionale" lo ottiene per un pelo grazie ad un unico volo per la città cinese di Kunming.
L'aeroporto è situato a 8 chilometri dal villaggio, quindi dovrai prendere un mezzo di trasporto per arrivare a destinazione. Nel terminal è possibile prenotare un taxi con una tariffa fissa di 200 bath, o cercarne uno con tassametro fuori del terminal. Presta attenzione perchè questi tassisti cercheranno di farti pagare anche i 200 bath di tariffa fissa, ma se insisti potrai negoziare un prezzo minimo con il chilometraggio che dovrebbe costarti di meno.
Clima. Che tempo fa?
Se come me non ti senti a tuo agio con il calore umido della Thailandia, apprezzarai il viaggio verso il nord del paese. In questa destinazione, l'ambiente è più freddo e la temperatura più sopportabile, sebbene il termometro supera la barriera dei 30 gradi nei mesi più caldi. La zona condivide con il resto del paese le tre stagioni, la fredda, la piovosa e la calda.
La stagione fredda - Per la temperatura è il periodo più piacevole per viaggiare. Tra dicembre e marzo potrai utilizzare una maglia di sera, con la minima che si abbassa a 11 gradi. Nelle ore centrali il calore è molto sopportabile perché le massime sono in media di 30 gradi.
La stagione delle piogge - Il periodo di massima pioggia coincide con l'estate europea tra luglio e settembre. Nonostante ciò che si potrebbe pensare, è un momento opportuno per visitare questa destinazione perché le piogge sono torrenziali, cioè concentrate alla fine del pomeriggio e durano massimo due ore. Inoltre, l'acqua è così tiepida che sembra di farsi una doccia. Ti ritroverai con una media minima di 22 gradi e la massima di 30, più sopportabile rispetto al periodo di maggiore calore.
La stagione calda - Questa zona subisce meno la stagione secca tra marzo e giugno perché le temperature sono più moderate che nella maggior parte della Thailandia. Nonostante questo però preparati ad una media di temperature di 34 gradi in aprile, il mese più caldo. Durante la notte la minima supera i 20.
Cosa vedere e fare
La città di Chiang Rai non ha ancora subito lo sviluppo turistico delle destinazioni tradizionali del paese, per cui ti regalerà una visione più intima, centrata sul rispetto per la natura. Molti viaggiatori arrivano un po' per caso, dopo aver scartato la backpaker Pai o la più vivace Chiang Mai e finiscono per rimanerne affascinati. La prima cosa che si percepirà sarà un forte impegno culturale che mantiene viva la fiamma della tradizione.
La città non ha una grande vita notturna o mercati importanti, è di piccole dimensioni e in un giorno e una notte l'hai già vista tutta però ti offre una cultura ancestrale e un paesaggio naturale idilliaco. Non puoi perderti i viaggi nelle barche native lungo il fiume Kok che ti faranno passare attraverso le montagne e le piantagioni e contemplare alcuni villaggi indigeni.
Se si dispone di meno tempo e vuoi fare il turista c'è il mercato centrale come in qualsiasi altro luogo in Thailandia. Qui la più grande attrazione è un grande ristorante scoperto dove gustare cibo thailandese con specialità locali mentre ascolti la musica dal vivo della zona.
E se il tuo soggiorno si prolunga durante il fine settimana, puoi godere di un grande mercatino notturno.
Le vestigia del vecchio regno germogliano fin dall'entrata alla città dall'autostrada con una scultura in omaggio al Re Mengrai, il fondatore della dinastia che ha costruito questa città nel nord della Thailandia. La sua importanza simbolica è tale che i locali hanno l'abitudine di visitare il monumento prima di entrare.
Tornando al presente, si può godere della Torre dell' Orologio, un tributo al defunto Re Bhumibol Adulyadej, uno dei più longevi del pianeta dopo sette decenni di regno. Questa costruzione reca il sigillo dell'autore del Tempio bianco Chalermchai Kositpipat con le sue accattivanti spirali. Se si desidera visitarlo è meglio di sera alle ore 19.00, 20.00 e 21.00 in tempo per vedere la torre in azione con il suo gioco di luci e suoni.
Una passeggiata a Chiang Rai è una delle esperienze più emozionanti che si possono avere in questo viaggio. Il trekking ti porterà nel cuore della giungla per farti sentire come Indiana Jones. Gli ospiti possono anche godere di piaceri naturali come il bagno in acque termali o il rafting. Le spedizioni comprendono anche visite alle tribù di montagna. È possibile prenotare questa attività senza problemi praticamente in tutte le sistemazioni.
La città fa davvero la differenza nel suo patrimonio culturale con alternative molto differenti di musei e templi. Ciò che è più interessante è che questo spirito rimane vivo con l'arrivo della corrente moderna che ha lasciato uno dei più grandi gioielli architettonici: il tempio bianco.
Prima che te ne parli in maniera completa, ti lascio una lista dei templi. Per iniziare è possibile contemplare il museo Ban Daan Museum, la casa nera. Questo posto è contrapposto al Palazzo Bianco ed è parte della corrente revisionista attuale. L'entrata è gratuita con un orario dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00.
Il suo autore Thawan Duchanee interpreta la Thailandia classica attraverso 40 capanne nere di forme diverse di influenza balinese e birmana. Catturerà la tua attenzione la raccolta di ossa e corna di animali. Questo museo è a 12 km a nord della città e potrai arrivarci con un autobus diretto dalla stazione ferroviaria della città.
Se vuoi immergerti nella storia locale hai infinite opportunità, come quella offerta dal Museo della Sala Culturale nella strada Singhaklai. Lì avrai a disposizione un viaggio culturale sin dalla preistoria con strumenti, artigianato ancestrale o esemplari leggendari della letteratura Lanna.
Se vuoi conoscere i misteri delle popolazioni di montagna puoi andare al Museo della Tribù di Montagna. Questo posto è gestito da una ONG locale e desidera promuovere il rispetto per le diverse culture contro un turismo aggressivo. Potrai conoscere utensili domestici o per la caccia. E se ti piacerà, potrai prenotare da lì una escursione per i villaggi.
Tra i templi raccomando il misticismo del Wat Phra That Doi Chom Thong, il tempio situato sulla sommità di una piccola collina nel centro della città. L'edificio originale è un'autentica reliquia religiosa, molto più antico della città stessa.
Se ti piacciono i templi e non hai avuto il tempo di fare questo tour religioso a Bangkok devi andare al Wat Phra Kaeo perché ospita una replica del Buddha Smeraldo, una delle più celebri sculture della Thailandia. L'originale è esposto nella capitale tailandese, ma è stato creato qui nel XIV secolo.
Il Tempio Bianco Wat Rong Khun
Questo edificio è diventato un'icona nella zona per l'irresistibile attrazione che esercita sui turisti. C'è chi la paragona alla Sagrada Familia a Barcellona perché rimane incompiuto, anche se la sua costruzione è iniziata molto più tardi nel 1998.
Se sei fortunato potrai trovare a supervisionare l'opera lo stesso autore Chaloemchai Khositphiphat, evocando l'attesa di una star del cinema. Quello che posso anticiparti è che si tratta di una architettura che non ti lascerà indifferente. Non aspettarti il tipico tempio buddista di draghi e colori sgargianti. Qui il bianco immacolato avvolge tutto per esprimere la purezza del Buddha.
Se pensi ad uno stile hippy, il ponte che conduce alla sala centrale dell'edificio principale te lo farà dimenticare perchè ti troverai inondato da mani disperate in cerca di elemosina. Si tratta del Khositphiphat ovvero che "per arrivare al cielo prima bisogna soffrire".
Arrivare al tempio è facile perché c'è un autobus diretto dalla stazione ferroviaria della città della durata di trenta minuti. L'ingresso è gratuito, con un orario che va dalle 8 alle 17.
Il Triangolo d'Oro
Il Triangolo d'Oro non può mancare sulla vostra rotta di viaggio perché ti perderesti uno dei luoghi mitici dell'Asia. Questo punto è l'impressionante confluenza dei fiumi Mekong e Ruak che unisce la Thailandia con i vicini Laos e Myanmar. È possibile arrivarci con il tipico autobus turistico con guida, o farlo da soli con i songthaews blu da Mae Sai.
È anche parte di un'oscura sfaccettatura della storia del paese, con la coltivazione di oppio che ha finanziato i signori della guerra locali. Infatti la zona deve il suo nome a questo traffico perché i mercanti cinesi hanno acquistato l'oppio con oro. In questa zona si può visitare il tempio Wat Phratat Ku Phao situato su di una collina. E' anche possibile godere di una vista meravigliosa e fare un assaggio del Laos e Myanmar dal cartello che segnala il Triangolo D'Oro.
Ma certamente non vorrai perdere il viaggio in barca per attraversare in 40 minuti i 3 paesi partendo da Sop Ruak. Quando si arriva all'isola di Don Sao calpesterai la terra del Laos senza necessità di un visto e potrai visitare il mercato prima di tornare sul lato della Thailandia.
Una delle visite più interessanti è la Sala dell'Oppio verso Mae Sai aperta da martedì a domenica dalle 08.30 alle 16.30. Il museo è un piccolo parco a tema con piantagione inclusa che ripercorre la storia di questa coltivazione nella zona e le politiche che hanno consentito di sradicarla. Naturalmente, avverte sugli effetti del suo consumo.
Mae Salong
Mae Salong è un'opportunità per godere di spettacolari paesaggi di montagna e scoprire la intrepida storia della regione. Quando arrivi avrai la sensazione di entrare in Cina e in un certo senso lo fai.
La popolazione proviene dagli ultimi resti dell'esercito nazionalista che ha perso contro i comunisti di Mao nella guerra civile cinese. Non riuscirono ad entrare a Taiwan come la maggior parte delle truppe sconfitte e sono stati spinti verso sud dell'Armata Rossa.
I combattenti sono stati organizzati in milizie anti-comuniste e trafficarono con l'oppio per finanziare la resistenza. Il turismo ha cambiato tutto e la gente vive della coltivazione di tè, producendo una delle più selezionate varietà della Thailandia.
Mae Sai
Questo villaggio di frontiera è un vero via vai a causa del costante arrivo di viaggiatori in direzione Myanmar. Se questo è il tuo caso probabilmente dovrai ottenere un visto presso l'ufficio immigrazione della località e ti costerà $10.
In realtà c'è poco da vedere, però se vuoi puoi attraversare il fiume Mae Sae per arrivare in Myanmar e visitare il mercato di frontiera della città di Tachileik.
Troverete interessante l'escursione a 12 chilometri della località del tempio di Wat Tham Pla, popolarmente conosciuta come la grotta della scimmia per la numerosa presenza di questi animali. In aggiunta, gode di una bellissima piscina naturale ricca di pesci all'interno della grotta.
Tours ed escursioni: Conosci i dintorni
Nel nord della Thailandia è possibile godere di varie escursioni e tour in un ambiente molto rurale, se vuoi scoprire le migliori escursioni in Chiang Rai, senza dubbio, ti consigliamo di conoscere il Triangolo d'Oro della Thailandia, visitare i suoi templi, esplorare le diverse aree in mountain bike o conoscere il villaggio delle donne giraffa. Qui ci sono alcune delle escursioni che non dovrebbero mancare nelle vostre vacanze.
Mappa
Ecco la mappa di Chiang Rai in modo che potrai sapere dove ti trovi in ogni momento durante la tua visita a questa città nel nord della Thailandia. Più mappe della Thailandia.
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